Sai qual è la parola chiave affinché un’impresa sia competitiva sul mercato? Digitalizzazione.
Infatti, tra le ultime innovazioni tecnologiche che contribuiscono all’incremento della produttività di un’impresa (e quindi alla sua crescita economica) ci sono il Cloud computing, l’Internet of Things e l’Intelligenza Artificiale.
Vediamo insieme come intraprendere al meglio questo percorso per la tua attività.
Digitalizzazione PMI: i numeri del 2023
A proposito di digitalizzazione PMI, nonostante la continua evoluzione tecnologica a cui assistiamo ogni giorno nel 2023, il 60,7% delle imprese italiane con numero di dipendenti tra i 10 e i 249 ha un livello base di digitalizzazione.
Più precisamente, hanno adottato almeno quattro attività digitali sulle 12 analizzate nell’indagine “Rilevazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle imprese” di Istat.
Solo il 21,3% si posiziona a un livello considerato “almeno alto”. Per le imprese con almeno 250 dipendenti, il 91,1% raggiunge un livello “almeno base”, mentre il 68,1% anche quello “almeno alto”.
La transizione digitale sembra quindi far fatica a decollare tra le PMI del nostro Paese e i motivi sembrano essere principalmente due: mancanza di competenze specialistiche e difficoltà al cambiamento culturale e organizzativo.
Come fare? In aiuto delle PMI che vogliono iniziare il loro processo di digitalizzazione o desiderano capire a che punto sono, un valido punto di riferimento è costituito dal PID - Punto Impresa Digitale della Camera di commercio del proprio territorio.
Digitalizzazione PMI: scopri il PID - Punto Impresa Digitale e i suoi servizi
Il PID - Punto Impresa Digitale è nato come risposta delle Camere di commercio alla richiesta del MiMit (all’epoca MISE) di realizzare un network di punti informativi e di assistenza alle Micro Piccole e Medie Imprese sui processi di digitalizzazione PMI.
Attraverso i Digital Promoter, il PID aiuta le MPMI a conoscere il proprio livello di digitalizzazione e incrementarlo con una proposta di adozione di tecnologie 4.0.
Il PID offre diversi servizi sia fisici che virtuali, organizza eventi tematici aperti a tutti gli imprenditori e promuove bandi di finanziamento dedicati ad accrescere l’innovazione tecnologica all’interno delle PMI italiane.
I servizi del PID
Dal mentoring alla formazione, sono diversi i servizi gratuiti che offre il Punto Impresa Digitale. Ecco i principali:
- Selfie 4.0, un’autovalutazione per conoscere la tua maturità digitale;
- Zoom 4.0, con l’aiuto di un Digital Promoter puoi valutare il livello di digitalizzazione dei tuoi processi aziendali;
- Online Check-Up, fornisce una prima analisi della presenza online della tua impresa (Web&SEO o Social) partendo da un appuntamento con un Digital Promoter esperto del settore;
- SUSTAINability, un’autovalutazione delle performance aziendali sul lato ambientale, sociale e di governance per aiutare nella conformità di rendicontazione sulla sostenibilità, orientando le strategie aziendali verso lo sviluppo sostenibile;
- Digital Mentoring, un network di professionisti, manager e/o imprenditori con forti competenze nel campo delle tecnologie Impresa 4.0, che mettono la loro esperienza a disposizione di tutte le Micro, Piccole e Medie Imprese.
Cyber Check, il servizio gratuito del PID per la tua sicurezza
Digitalizzazione, progresso tecnologico e inter-connettività dei vari sistemi portano alle imprese dei vantaggi ma anche una maggior esposizione a possibili minacce informatiche. Dagli attacchi cyber alle truffe telematiche passando per il furto di identità, la quantità di rischi e vulnerabilità sembra moltiplicarsi ogni giorno di più.
Sapere in anticipo a quali pericoli si può incorrere, quali sono le principali criticità presenti nei propri sistemi aziendali e i possibili punti di accesso, può evitare all’impresa di cadere in spiacevoli situazioni.
In questa direzione, per aiutare ad incrementare la propria sicurezza digitale, i PID offrono il servizio Cyber Check.
Di cosa si tratta? Di un test rapido, 30 domande circa, che permette una prima autovalutazione da parte dell’azienda per trovare il livello di rischio a cui è esposta.
Il PID Cyber Check permette all’impresa di conoscere eventuali rischi a cui può andare incontro restituendo anche una stima del danno economico che potrebbe derivare dai vari attacchi. Il servizio è gratuito e fornisce un report personalizzato in base alle risposte fornite al test.
Vuoi farti un’idea? Guarda questo esempio di report!
Cerchi un’analisi ancora più approfondita? C’è il Check Up Sicurezza IT
Oltre al PID Cyber Check gratuito, puoi avere un livello ancora più dettagliato della tua esposizione agli attacchi informatici. Promosso dalle Camere di Commercio d’Italia, il Check Up Sicurezza IT parte dal sito web si indaga su 3 principali fattori:
- servizi esposti su internet
- vulnerabilità potenziali
- data leakage o “fughe di dati”.
Con il Cyber Exposure Index (CEI), grazie a un particolare algoritmo di estrazione e all’analisi di dati sul web, puoi scoprire se i cybercriminali sono entrati in possesso dei dati della tua impresa e quali informazioni possono avere a disposizione per poterla attaccare.
Vuoi saperne di più sul Check Up Sicurezza IT?
Ti raccontiamo il nostro servizio e come richiedere il tuo report personalizzato!